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Campionati di Astronomia 2025

Un'esperienza stimolante che ha coinvolto più di 160  studenti/studentesse della Scuola Secondaria di I grado "L.A. Muratori" di Vignola.

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Imparare ad imparare, lavorare in team e stimolare la  curiosità, queste le armi vincenti per coinvolgere un così alto numero di studenti e studentesse della Scuola secondaria di I grado.

Incentivare l’interesse per lo studio delle discipline scientifiche in generale e dell’astronomia e dell’astrofisica in particolare, oltre che a offrire  una proficua occasione di incontro con il mondo della ricerca scientifica e di confronto fra le diverse realtà scolastiche, sono gli obiettivi della XXIII edizione del Campionato Italiano di Astronomia  bandito  e promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione – Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici, la Valutazione e l’internazionalizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione) e organizzati dalla Società Astronomica Italiana e dall’Istituto Nazionale di Astrofisica che hanno convinto i docenti ad aderire per il quarto anno consecutivo con ben 163  candidati delle sezioni A, B, E, G, H, M ed N.

Per un mese intero alunni e alunne  hanno lavorato a scuola e a casa  sul Dossier condiviso dagli organizzatori per poter affrontare al meglio il 18 dicembre 2024 le 30 domande del questionario relativo alla preselezione.

Ventotto le pagine di immersione in una lettura scientifica, scoprendo il fascino della ricerca, l’importanza della passione, il coinvolgimento e il successo delle scoperte italiane affrontando argomenti di approfondimento quali: gli alieni, le “Terre”potenzialmente abitabili, le missioni spaziali, India e Russia e il polo sud della Luna, gli attosecondi,  i protoammassi, il ruolo delle donne, l’Italia e le sue ricerche, il contributo del “Sidereus Nuncius,” di  Galileo Galilei, i meteoriti caduti anche in  Italia (a “due passi” da Modena)  e gli studi ad essi collegati e  tanto altro.  

Roba da università? No, tutto è possibile! Grazie al lavoro organizzato durante le ore curriculari che ha permesso a ragazzi e ragazze di lavorare in gruppi, sviscerando insieme l’articolo affrontato e individuando le possibili domande correlate, conoscere nuovi termini, ampliare le loro conoscenze e stimolare il loro spirito critico senza l’aiuto di un adulto, una vera attività flipped!

Obiettivo primario anche quest’anno quindi ampliare le proprie competenze, saper esporre e mettersi alla prova senza timore di sbagliare.

18 dicembre, giorno dedicato alla prova: 30 quesiti, suddivisi per livello, inerenti solo il materiale condiviso, con un regolamento ad hoc tipico dei concorsi e delle prove di ingresso delle facoltà a numero chiuso, ben diverso dalle verifiche di classe: non sono ammesse correzioni, le risposte hanno un punteggio in base alla difficoltà che prevede punteggio minimo alle risposte non date, mentre le risposte errate valgono 0 punti.

Dei 146 iscritti della scuola L.A. Muratori  ben  sei i  finalisti: Avico Niccolò, Kurukulasuriya Ayodya Fernando, Giusti Eli, Graziosi Benedetta, Ianelli Stella, Kurukulasuriya Ayodya Fernando e Mattioli Antonio, tutti hanno ricevuto più di 79 punti (per accedere alle finali era necessario realizzarne almeno 50). 

Diverse le richieste per affrontare la fase interregionale, per questo le quattro ragazze e i due ragazzi hanno dovuto seguire un corso on line di tre lezioni tenuto da esperti dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e della Società Astronomica Italiana (SAIt)  e cimentarsi con argomenti a loro nuovi e non banali. Non per questo si sono tirate/i  indietro, anzi, hanno lavorato sodo e ascoltato i consigli degli esperti utili per  affrontare e risolvere i 5 problemi inerenti argomenti  di astronomia e astrofisica o cosmologia elementare.

La competizione interregionale si è tenuta il 26 febbraio nell’aula A dell’edificio Ue1 dell’Università di Bologna e ha visto la partecipazione di 36 alunni provenienti da tutta l’Emilia Romagna.   I sei ragazzi/e, accompagnati dall’ “In bocca al lupo” inviato loro da tutti i compagni di classe e dai docenti oltre che dalla Dirigente,   hanno affrontato con serietà, impegno e in estrema autonomia la sfida loro affidata, “Sono entrati nell’aula A dell’edificio Alma Mater Studiorum  carichi di adrenalina con la voglia di dare il massimo e sono usciti chi con il sorriso, chi ancora adrenalinico per aver saputo rispondere, chi con la voglia di confrontarsi subito con i compagni per verificare le risposte date, tutti/e consapevoli di aver dato il massimo! E’ stato emozionante anche per me; poterli accompagnare, osservare mentre entravano e si accomadavano nei banchi dell’aula A,  raccogliere le loro sensazioni appena usciti, capire con quanta carica e serietà si erano preparati, senza chiedere di non essere interrogati o di essere giustificati almeno il giorno della competizione ai loro docenti, e soprattutto, vivere con loro questa emozione è impagabile. La scuola è anche questo: offrire opportunità a chi ha voglia di apprendere. A loro la nostra medaglia d’oro.”

da sinistra verso destra: 

Antonio Mattioli,  Niccolò Avico,  Ayodya Kurukulasuriya, Stella Ianelli, Benedetta Graziosi  e Eli Giusti.